La Induratio Penis Plastica (IPP), detta anche malattia di La Peyronie dal chirurgo francese che l’ha scoperta, 1743, è costituita da una fibrosi localizzata della Tunica Albuginea del pene ovvero della guaina che riveste i suoi corpi cavernosi.
Nella malattia stabilizzata si forma una placca calcifica, nella parte interessata, che porta ad una curvatura del pene più o meno importante.
Le cause sono incerte, si ipotizzano quali agenti i microtraumi che si possono verificare durante i rapporti sessuali o traumi di altra natura o altro. La IPP si sviluppa spesso in maniera subdola.
L’assunzione di vitamina E offre un antidoto all’insorgenza di tali forme di sclerosi, come la IPP, oltre a facilitare e rendere efficace la terapia farmacologica indotta con ionoforesi: va sottolineato che rari sono i casi di completa calcificazione della placca con conseguenti buoni risultati di guarigione con terapie alternative farmacologiche quali appunto la ionoforesi, laser terapia oltre alla terapia ad ultrasuoni.
L’intervento chirurgico è molto delicato e va eseguito da specialista particolarmente esperto, dopo averne accertata la necessità a secondo della gravità del caso.
La malattia nei casi più gravi può portare a deficit erettili tali da impedire la penetrazione, in questi casi c’è solo l’intervento chirurgico con l’eventuale applicazione di una protesi peniena.
La IPP può associarsi a difficoltà erettiva anche se non frequentemente.
Lo specialista è l’andrologo.